Sergio Veglio
Sergio Veglio, nato a Torino nel 1958 – città in cui risiede e lavora tutt’oggi – mostra un forte interesse per l’arte sin da ragazzo, completando la propria formazione all’Istituto di Arti Grafiche G.B. Bodoni.
Nel corso degli anni Novanta avvia una proficua collaborazione con alcune gallerie, dando vita a diverse mostre che ne segnano il percorso artistico. Successivamente, nei primi anni Dieci del nuovo millennio, dopo una fase di assenza dalla scena, ritorna a presentare al pubblico i suoi lavori più recenti.
Nel 2020 compie un passo ulteriore nella sua ricerca espressiva, allineandosi al suo spirito di sperimentazione e sfida alla corrente. Con uno sguardo che affonda le radici nell’iperrealismo – ramo nato originariamente dalla Pop Art – Veglio evolve il proprio stile iperrealista fino a sconfinare nell’estetica pop, cogliendo l’attuale mania dei selfie per trasformare i ritratti in veri e propri omaggi artistici, con protagonisti i volti e i personaggi universalmente riconosciuti dal nostro immaginario.
Nelle opere più recenti esposte in galleria, l’artista propone una serie di grafiche firmate e numerate, incentrate su dettagli emblematici di grandi icone: frammenti visivi sufficienti a identificarle immediatamente, sottolineandone così lo status leggendario.