Variazioni sull'equilibrio IV

“Variazioni sull’equilibrio IV” di George Gabor è un dialogo visivo tra forme umane abbozzate e geometrie cromatiche essenziali. La figurazione, qui ridotta a sagome e linee sottili, convive con blocchi di colore vivo che si stagliano nel vuoto, come tasselli di un enigma in costante mutamento.

Al centro della composizione, l’idea di equilibrio si manifesta con forza: corpi e sezioni di colore sembrano sospesi su una linea sottile, rievocando la fragilità e la tensione del bilanciamento fisico e interiore. La tavolozza cupa, interrotta da squarci di rosso, blu, verde e giallo, amplifica l’effetto di introspezione: è come se ogni parte del dipinto dialogasse con l’altra, ricercando un’armonia da conquistare passo dopo passo. 

Il risultato è un’opera sospesa tra figurazione e astrazione, dove il gesto pittorico e la struttura compositiva si intrecciano per suggerire un viaggio nell’essenza più profonda dell’essere umano.

La tecnica mista acrilico resine e stucchi su stoffa jeans denim rende il tutto incredibilmente straordinario.